CASA LIGNANO SABBIADORO: PER LE RISTRUTTURAZIONI DETRAZIONE DEL 50 %. COME FUNZIONA E COME FARE DOMANDA
News del 05-11-12
Con il decreto sviluppo varato dal governo aumentano le detrazioni per le spese effettuate per la ristrutturazione dell’abitazione.
La detrazione Irpef sale al 50% e l'importo massimo delle spese è pari a 96mila euro.
E’ bene ricordare che la si applica anche alle spese per la realizzazione di opere finalizzate al risparmio energetico, compresi gli impianti a fonti rinnovabili e anche se non vengono fatte opere edilizie.
I lavori devono però essere in linea con la normativa vigente e il proprietario deve acquisire idonea documentazione.
COME FUNZIONA
Per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2012 la detrazione Irpef/Ires del 55% per il risparmio energetico prosegue con le regole precedenti senza modifiche, sia per i lavori agevolati, sia per i tetti di spesa.
Per le spese sostenute dal 1° gennaio al 30 giugno 2013 la detrazione Irpef/Ires del 55% viene ridotta al 50%, con una modifica che si riflette anche sull'importo massimo delle spese agevolate.
Per le spese sostenute dal 1° luglio 2013 in poi resta solo la detrazione Irpef del 36%, con tetto massimo di 48mila euro, così come disciplinata dall'articolo 16-bis del Tuir e applicabile anche alle opere per il risparmio energetico.
I CANTIERI IN CORSO E SPESE GIA’ SOSTENUTE
La nuova detrazione del 50%, che fin dall'inizio del 2012 premia gli interventi per il risparmio energetico, ora coesiste con la detrazione del 55%, destinata alle riqualificazioni energetiche e prorogata – sia pure con importo ridotto al 50% – fino al 30 giugno 2013.
PAGAMENTO CON BONIFICO
Per poter beneficiare della detrazione del 36% e del 55% (e ora anche del 50%), le spese devono essere pagate con bonifico "tracciabile", da cui risultino:
causale del versamento
codice fiscale del beneficiario della detrazione
numero di partita Iva o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato
LA PROCEDURA
L'obbligo di spedire la comunicazione al centro operativo delle Entrate di Pescara, richiesta per il 36%, è stato abolito dal 14 maggio 2011.
La circolare 19/E/2012 precisa che si può avere la detrazione per i lavori iniziati nel 2011 – anche prima del 14 maggio – anche se non è stata inviata la comunicazione, a patto che in Unico e nel 730 siano indicati i dati catastali dell'immobile.
Lo stesso chiarimento ora vale anche per il 50%
Nulla cambia nella procedura per il 55%, ridotto a 50% dal 1° gennaio al 30 giugno 2013: va inviata la documentazione all'Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori, variabile in base al tipo di intervento eseguito